Le poesie di Ausilia Giordano di argomento .

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Fremè la terra sotto i miei passi,
frenò nella sua corsa, rallentando,
sospinse d'impeto, vibrando,
il mio sguardo verso il cielo infinito,
di scintillii brillanti ricamato.

Fui abbagliata
da uno sfolgorio raggiante.
Mi sorpresi……leggi…

Voglio una maschera
tutta frizzante,
unica, non come tante;
allegra e birichina……leggi…

Grida una madre,
scuote l'universo il suo dolore straziante:
sul rosso asfalto intriso di sangue
giace il figlio agonizzante.
Danza la morte sui relitti della vita
tra efferata violenza e lotte estenuanti.
Con crudele oltraggio è una……leggi…

Spesso ritorno in questi luoghi,
scrigno sovvenir dell'infanzia mia,
dove bambina ancora
con mio padre in primavera mi recavo,
la manina mia esile sparuta
nella sua forte e gigante,
a raccoglier viole e margherite.
E nel silenzio assorto della……leggi…

Tenera la tua voce
fa vibrare la mia mente
e la dolcezza del tuo sguardo
m'invade e mi sorprende
nel mio vivere l'incanto
di questo amore in boccio che,
timidamente in noi svelandosi,
si rifugia nel profondo dei nostri cuori
per crescere e……leggi…

Vorrei chiamarmi Hannora,
color cioccolato la mia pelle,
sorriso gaio, birichino
e due occhi brillanti come stelle.
Infuria irruente la tempesta
nella vita di mia madre e nella sua mente
e vige nel mio cuore la tormenta
giacché la mia……leggi…

Notti fredde, insonni e lente,
si accompagnano al pensiero
che mi assale e mi scoppia nella mente:
- Dov'è il mio amore? -

E mi chiedo se davvero mi abbia amata,
se pensa alle dorate nostre ore,
alle pagine di storia che mi ha regalato,……leggi…

Il verde smeraldo
sfumato d'azzurro
dei tuoi occhi brillanti
immensi come il mare
io amo.
Lo sguardo limpido
dei cristallini tuoi occhi
io amo e temo
quando dal verde vivo
al verde grigio lucente
lor mutare
si ergono ad ardite……leggi…

Vita mia nascente, scivolata
dall'ovattato mare
del seno di mia madre
all'infinito e colorato oceano
di guerre e paci del mondo.

Tenera vita di bimba felice,
in corsa a primavera
sui freschi prati fioriti,
tra variopinti gridolini festosi
di……leggi…

Sempre, in questa festa
che mi aggiunge gli anni,
mia madre ama raccontarmi
che in quel gelido mattino
nel mio affacciarmi al mondo,
fiocchi di neve candida
nell'aria gelida danzando
ricoprivano, scendendo,
del loro delicato manto
i tetti……leggi…

Strada vuota, fredda, solitaria,
senza colore, senza Dio.
Dove sei, Signore? Dove Ti nascondi?
Tra i ruderi di questi tuguri cadenti,
tra l'agitarsi
di scheletri d'alberi al vento,
nell'aria gelida
e nello straziante mio dolore.
Ecco, Signore,……leggi…

Quando i tuoi occhi
più non avranno
luce di speranza
e ti travolgeranno impetuose
le onde
del tuo mare nero,
volgi lo aguardo all'Altissimo,
tendi l'orecchio
al Suo richiamo.
Lasciati dietro le livide orme,
segui la Sua Luce
che……leggi…

Il monte, il fiume, la città,
il mare, il sole, il cielo blu,
il buio, la luce, il giorno, la notte,
il bosco, il deserto.
La mia mente nello spazio
in cerca di Te, mio Dio.
Ti troverà?

Il dolore, la gioia, l'incubo,
la bugia, la……leggi…

Nella profonda notte
una chitarra suona
e una voce
quel suono accompagna
con poche ma vere parole.
D'un tratto la voce s'arresta:
ascolta i battiti
di un cuore che soffre.
S'innalza... ora triste, ora soave,
da singhiozzi soffocata.
Di nuovo……leggi…

Un grido di vittoria
risuona vigoroso,
riecheggiando nelle Notte
raggiante di Luce:
- La morte è per sempre sconfitta
e la Vita trionfa! -
Squilli festosi di trombe
raggiungono gli estremi confini
dell'universo.
E' il rinnovato miracolo……leggi…

Ausilia Giordano

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